Il progetto fotografico è composto da un trittico di foto scattate in momenti topici della quarantena.
Le foto, impostate su un modello didascalico, sono state post-prodotte con segni e colori scelti per la loro peculiare semantica e simbologia; il viola che viene collegato al timore e alla paura, il nero è la rappresentazione del vuoto e della”non-comunicazione”, e il verde un antico simbolo di speranza. Le didascalie sono completate da sezioni di testi di di verse canzoni che si allacciano alla semantica dei colori utilizzati.